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In una partita dei Giovanissimi un papà entra in campo e tira fuori un coltello
2025.09.11 14:37
Durante una partita della categoria Giovanissimi, sugli spalti è scoppiato un momento di tensione quando un genitore di un giovane calciatore ha fatto irruzione nell’area tecnica del campo, insultando e minacciando i giocatori della squadra avversaria. Invitato alla calma da altri spettatori, l’uomo ha reagito con nuove offese e minacce, arrivando persino a mostrare un coltello.
L’episodio, avvenuto lo scorso giugno al campo sportivo di Montecassiano (Macerata) durante la gara tra le giovanili del Maceratese, ha portato i Carabinieri a notificare al 48enne residente a Macerata un Daspo di un anno, emesso dal Questore.
Le indagini dei militari hanno inoltre portato alla denuncia dell’uomo, in stato di libertà, per minaccia aggravata e porto ingiustificato di armi od oggetti atti a offendere.
L’episodio, avvenuto lo scorso giugno al campo sportivo di Montecassiano (Macerata) durante la gara tra le giovanili del Maceratese, ha portato i Carabinieri a notificare al 48enne residente a Macerata un Daspo di un anno, emesso dal Questore.
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Commenti (10)
ma come è possibile? ora comandano quelli "ordine e sicurezza al primo posto"...mica pizza e fichi. Spero che mio figlio passi indenne questi 4/5 anni che lo separano dall'età adulta, e che lasci l'agonismo e che si tenga lontano dalle discoteche, e che si rivolga al restante 98×100 della vita.
Segnala RispondiAllucinante. Questo è quello che insegnamo ai nostri figli? Spero in una pena esemplare.
Segnala Rispondiche diavolo serve un' anno di squalifica!!!!!!! come li controlli?? bisogna multarli e vietare l' ingresso allo stadio per sempre
Segnala Rispondisempre più convinta che non è un ambiente che insegna ai nostri figli. se un ragazzo non gioca a calcio non è un fallito. purtroppo mi rendo conto che le pressioni maggiori arrivano dalle famiglie creando aspettative alte e se non arrivano diventa un problema.. non è così.. nella vita c’è ben altro..
Segnala Rispondiun altro esaltato demente che assiste alle partite di calcio dei ragazzini . merita ben altro che 1 anno di daspo..
Segnala RispondiLeggendo l'articolo si comprende che l'uomo entrato nel campo da gioco e, precisamente, nell'area tecnica (zona delimitata della panchina) e non negli spogliatoi. Ciò non toglie nulla riguardo la gravità dell'azione del papà tifoso, e ora "papà tifoso, con denuncia a proprio carico, che non potrà assistere per un po' di tempo ad eventi sportivi". Ovviamente, ciò che hanno fatto le forze dell'ordine è l'unico strumento ammesso dalla legge, dunque, denuncia in stato di libertà e daspo. Fucilarlo nella pubblica piazza forse sarebbe stato eccessivo.
Segnala RispondiForse la fucilazione sarebbe eccessiva ma una settimana di gogna potrebbe essere la giusta punizione. Un anno di daspo ? Sai che punizione, ma ragazzi e' entrato nell'area di gioco armato durante una partita di ragazzini...
Segnala Rispondima no infatti, ha solo esibito il coltello in una partita di giovanissimi. ma sei il tizio in questione ? qualche suo parente? la mogliettina?
Segnala Rispondicol daspo e la denuncia in stato di libertà sì che risolvono le cose
Segnala RispondiDeve andare in carcere non ai domiciliari uno che entra armato di coltello negli spogliatoi di ragazzini....
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